Via le maschere

Una risposta banale che darebbe una ballerina per dire che cos’è per lei la danza sarebbe definirla come “tutto”, “un aspetto essenziale della propria vita”. Queste sembrano delle frasi fatte col fine di impressionare chi legge usando grandi parole. Il mio scopo però non è questo, ma quello di cercare di trasmettere la bellezza di questa disciplina attraverso le mie parole.


Ho iniziato a ballare per divertimento quando avevo circa 3 anni: mi mettevo davanti alla televisione e copiavo le ballerine dei video di Beyoncé, Rihanna, Madonna e Lady Gaga. Non ho ricordi di ciò, ma per fortuna mia mamma ha sempre avuto la passione di fare fotografie a me e a mio fratello durante la nostra infanzia.
La musica mi è sempre piaciuta, mi ricordo che addirittura quando andavo a fare la spesa con mamma e papà se sentivo una canzone bella, mi mettevo a ballare per le corsie. Anche all’asilo coglievo ogni occasione per ballare, infatti alle recite di natale e di fine anno ero sempre in prima fila tra le ballerine.


Dalla prima elementare ho iniziato a sentire la necessità di ricevere vere e proprie lezioni di danza perché la mia voglia di imparare era davvero tanta. Ho provato diversi corsi e scuole di danza, ma non riuscivo a trovare il luogo adatto a me fino a quando in quarta elementare è cambiato tutto. Grazie a una mia compagna di classe, sono venuta a conoscenza della scuola “danza & divertimento”, con mamma e papà siamo andati a colloquio con la direttrice, ho fatto qualche lezione di prova e non me ne sono più voluta andare. E’ diventata davvero casa.

https://www.danzaedivertimentoasd.com/


Fino a dicembre 2022 ho frequentato il corso di danza moderna, che ho abbandonato a causa delle mie insicurezze, ma anche per i numerosi impegni che l’ultimo anno di superiori porta con sé. I corsi che non ho mai lasciato sono quelli di hip-hop, due volte alla settimana. E‘ da dieci anni che ho sempre le stesse maestre che quindi mi hanno vista crescere e mi conoscono molto bene, sanno quando entro in sala serena e quando invece c’è qualcosa che non va.


Andare a danza per me vuol dire staccare la testa dalla scuola e dai problemi, o almeno provarci. Entro in sala e l’unica cosa che voglio fare è divertirmi e piacermi mentre ballo, “portami a casa” la coreografia.
Quest’anno l’impegno richiesto dalla scuola di danza è stato più alto rispetto agli anni passati, spesso sapevo l’orario di entrata in sala, ma non sapevo a che ora sarei uscita. Tutto ciò mi ha portata a fare delle scelte nella mia organizzazione della giornata e dello studio, ma se potessi tornare indietro rifarei le stesse scelte perché so che è questo lo spazio giusto che deve avere questa disciplina nella mia vita.

Questa era la mia canzone preferita da piccolina, mi piaceva tantissimo mettermi davanti alla televisione e copiare le ballerine (loro usavano un bastone e io per copiarle prendevo un ombrello)
Questa canzone l’ho scoperta durante una lezione di danza quest’anno e da quel momento è diventata la mia canzone del cuore, mi ci rivedo molto.
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