Imparando a diventare CEOs (terzo anno)

Il terzo anno di liceo costituisce un grande cambiamento nella vita di uno studente: materie nuove, attività differenti e una prospettiva di apprendimento più sviluppata, che ha come fine la preparazione alla maturità e al ciclo di studi successivi il diploma. Il 2021 per me è stato un anno molto particolare anche perché mi stavo preparando per partire per il mio semestre all’estero, il tutto durante una pandemia ancora in corso. Nonostante ciò come classe abbiamo avuto la fortuna di poter svolgere un percorso di PCTO molto interessante, ero già convinta che tutto ciò che potesse riguardare la vita imprenditoriale mi avrebbe attratto in qualche modo, e ne ho avuto la conferma partecipando al progetto con Stellantis.

Le prime lezioni, svolte in video call a distanza, si sono sviluppate attorno al tema dei calcoli riguardanti i costi e i ricavi di un’azienda. Personalmente, delle aziende ho sempre preferito la parte di public relation rispetto alla pura matematica ed economia, per questo motivo inizialmente avevo dubitato delle mie capacità in relazione ad un progetto simili e di questa portata. Nelle lezioni successive ci venne poi presentata la parte più corposa del lavoro, quella pratica a cui noi avremmo dovuto prendere parte. L’obiettivo era suddividersi in gruppi e creare un business plan per un’azienda ideata interamente da noi studenti. Il progetto era interamente personale e garantiva la possibilità ad ogni gruppo di esprimere le proprie idee e dare sfogo alla propria fantasia senza nessun limite.

Il mio gruppo scelse di creare un’azienda chiamata “Fire Fitness Company”, il quale prodotto principale era uno smartwatch ed un’applicazione per quest’ultimo, in grado di regalare dei premi in base alle prestazioni fisiche del cliente. Ovviamente preso parte all’ideazione del progetto, mi sono concentrata principalmente sulla realizzazione del progetto di spesa e soprattutto sulla creazione della presentazione grafica fatta con Google Slides. Durante tutto il 2020 avevo già avuto modo di rapportarmi con il mondo digitale in quanto, a causa della pandemia e la DAD, noi studenti ci siamo ritrovati a svolgere gran parte del nostro lavoro online e doverlo personalizzare in maniera decisamente creativa. Ancora una volta durante questo progetto d’impresa, era entusiasta di occuparmi della parte grafica e più “creativa”.

Essendo una persona molto organizzata ed ordinata, lavorare ad un progetto simile ha fatto uscire la parte più fantasiosa di me e mi ha garantito un trampolino di lancio per tutti i progetti di cui ho dovuto occuparmi negli anni successivi, all’interno del mondo scolastico e non. Ho imparato molto anche per quanto riguarda tutti gli aspetti logistici di un’azienda e ho compreso delle nozioni in più rispetto all’economia che sta dietro ai costi, ricavi e fatturati. Quando il mio gruppo presentò il progetto ai referenti, fu subito un gran successo, e ovviamente ci rese tutti molto soddisfatti. Molti furono i progetti esposti nella nostra classe, tutti molto elaborati e creativi, ma il nostro venne scelto come progetto più completo ed adatto a diventare concreto nella vita reale di tutti i giorni. Guardando indietro a 2 anni fa, sono molto orgogliosa del lavoro svolto durante il PCTO con Stellantis e mi ritengo molto fortunata ad aver potuto prendere parte ad un’esperienza simile.