A SETTEMBRE CI VEDIAMO LÌ?

Il clima è malinconico, l’estate è finita

Con professori e compagni

si raggiunge la salita.

A Salbertrand il divertimento ci guadagni

con giochi in allegria

Prepara i bagagli

si parte e via!

Il primo anno di Liceo, a noi classe prime, la scuola ha proposto di trascorrere due giorni a Salbertrand, un piccolo paesino di montagna. Abbiamo alloggiato nella casa salesiana che si trova lì, insieme ai nostri compagni e ai professori.

L’obiettivo di quest’esperienza, era permettere di conoscerci in un ambiente esterno da quello scolastico e provare allo stesso tempo a metterci in gioco.

Sono stati due giorni di svago e di divertimento, ma anche di impegno e concentrazione.

Al mattino, infatti venivano svolte delle lezioni, in cui i professori ci spiegavano nello specifico la loro materia che avremmo dovuto studiare e approfondire per lunghi cinque anni. Durante il pomeriggio, invece ci dedicavamo a passeggiata, giochi e riflessioni.

Se ripenso a quei momenti, riaffiorano nella mia mente dei bei ricordi. Sicuramente ero molto spaventata perché non conoscevo nessuno e la paura di non integrarsi era tanta, ma allo stesso tempo era bello vivere quella sensazione di “nuovo”. Mi sentivo come una bambina che si approccia per la prima volta al mondo esterno e guarda tutto con un po’ di paura ma allo stesso tempo con moltissimo stupore e meraviglia.

La cosa più bella è stata quella di avere la possibilità di tornarci dopo 5 anni.

Infatti a settembre di quest’anno, alcuni di noi alunni di 5 superiore, abbiamo avuto l’opportunità di poter accompagnare e animare i ragazzi di prima liceo. È stato davvero bello. Mi sembrava di rivivere un flashback. E devo dire che ritornare a distanza di così tanto tempo nello stesso posto, accompagnando ragazzi più piccoli, mi ha portato a realizzare di essere cresciuta e di essere in quel momento insieme agli altri animatori un punto di riferimento per i più piccoli.

Mi mancherà a settembre non poterci più andare e trovarci tutti insieme lì!