Ciao, sono Alessandro Lee, Sono un ragazzo di 18/19 anni (dall’11 giugno) che ama viaggiare e provare esperienze nuove. Sono un ragazzo che preferisce sporcarsi le mani che stare dietro a un libro e quindi sono qui per raccontarti un po’ della mia via.
Sono nato in Italia ma ho origini cinesi, non so se ne preferisco uno rispetto all’altra ma so per certo che amo entrambe le culture.
Ho diversi hobby e mi piacerebbe condividerle con te lettore.

Il primo sono le automobili. Fin a quando ero piccolo, i miei genitori non mi permettevano mai di guardare la televisione e quindi passavo le giornate a svogliare le diverse riviste delle automobili, Dal “Al Volante” a “quattroruote” fino a passare i pomeriggi nei concessionari per guardare le diverse auto.
Oggigiorno le cose non sono cambiate, guardo ancora riviste di auto e seguo forum di automobili e programmi come top gear e Automoto.

Un altro hobby sono i viaggi in giro per il mondo. Fin da piccolo, mio padre ha sempre lavorato come fornitore delle grandi aziende di abbigliamento come OVS, Kappa o Cisalfa. Questo lavoro implica quindi viaggiare le per il modo alla ricerca di tessuti e abbigliamenti da produrre. In questi viaggi in giro per il mondo mio padre mi portava con se. siamo passati da paesi come la Cambogia agli Emirati Arabi passando dalla Russia e diversi stati delle “Americhe” senza dimenticare chiaramente la Cina.
Tutti questi viaggi mi hanno fatto scoprire un mondo molto diverso ma al tempo stesso simile riguardo agli usi e costumi dei vari stati.

L’ultimo hobby, ma non per importanza, sono i manga e gli anime giapponesi. Questa passione è nata grazie all’influenza di mio fratello che aveva una libreria di manga che mi fece leggere. Da qui incominciai la mia passione per questi fumetti nipponici. Scoprii generi come i shounen e cosa significassero.
Questo hobby mi ha aiutato molto per l’inglese perché spesso, la prima lingua in cui vengono tradotti era l’inglese e quindi mi spronava a studiarmi la lingua per poterlo leggere e capirci qualcosa.

Volevo concludere questo piccolo estratto della mia vita con la cosa a cui tengo di più ed è la mia famiglia, fin da quando ero piccolo, la mia famiglia è sempre stata presente; sempre più spesso si sentono al telegiornale genitori che lasciavano i figli alla televisione solo perché erano troppo stanchi per star dietro ai figli, ma mio padre ha sempre cercato di esserci come mio fratello ma soprattutto mia sorella che, sarà perché siamo gemelli sia di segno che di fatto, ma è sempre pronta a sostenermi e sopportarmi.