ALLA MATURITA’

Cara Maturità, sono qua a scrivere, il giorno prima della prima prova, un traguardo importantissimo e all’apparenza lontano, ma già alle porte.

Quando finì la terza media,  professori e preside mi dissero che io non sarei stata adatta a sostenere un liceo, ma che la mia strada sarebbe stata in una scuola professionale. io però decisi comunque di provare un liceo perché credevo in me stessa e feci bene, anche se ad essere onesta maturità, un po ‘ ti temo. 

Mi trovo in un momento di grande cambiamento e crescita. Guardando indietro ai miei anni di adolescenza, vedo quanto sia stata un’epoca di scoperte, sogni e sfide. Ora, mentre mi preparo ad affrontare il mondo adulto, sento che è giunto il momento di intraprendere nuove responsabilità e costruire il mio futuro.

La maturità, come insegna anche la parola, riguarda la nostra capacità di assumerci la responsabilità delle nostre azioni e delle conseguenze che ne derivano. 

Sono sicura che questa maturità mi porterà buoni consigli e maggiore consapevolezza di me stessa, penso anche che sia un ‘opportunità per dimostrare a noi stessi chi siamo e dove possiamo arrivare. 

Mi rendo conto che la maturità ha due significati importanti, da un lato segna la fine di un percorso durato tredici anni, dove abbiamo avuto la possibilità di conoscere tantissime persone, abbiamo avuto la possibilità di goderci la nostra infanzia e poi la nostra adolescenza, ma dall’altro lato segna l’inizio della vita vera e propria, dove iniziamo a prendere sul serio ogni scelta che dobbiamo fare. 

Quindi maturità significa crescere, cambiare, ma restare bambini. 

Non so come andrà la mia maturità, ma comunque vada sono contenta del mio percorso, delle mie scelte e dei miei traguardi.

La tua Gaia.

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