Innsbruck, Salisburgo e Füssen!
La nostra prima gita insieme!
A maggio 2022, dopo un anno dettato da stanchezza e stress per aver ripreso a pieno regime il liceo post Covid ci è stata proposta la nostra prima gita! Le mete scelte sono state l’Austria e la Germania, precisamente Innsbruck e la Baviera tedesca con una tappa finale a Verona, ma della quale avremo modo di raccontare.
Alle prime luci del mattino siamo partiti con il pullman alla volta di Innsbruck. Dopo le interminabili ore di pullman, appena arrivati abbiamo posato le valigie e siamo partiti nuovamente per una visita guidata della città. Abbiamo visitato il duomo di Innsbruck, la Haus der Musik, conosciuta per essere la casa della musica, si tratta di un luogo di incontro tra artisti in un enorme giardino di stile inglese, come possono insegnarci le ragazze dello Scienze Umane.
Tornati in hotel abbiamo cenato, la sera siamo andati a fare un giro per la desolata Innsbruck che non ci ha offerto molto se non un cielo luminoso e pieno di stelle.
Il secondo giorno, siamo nuovamente saliti sul bus per dirigerci in Baviera.
La cittadina che abbiamo avuto la possibilità di visitare è stata Füssen, dove abbiamo avuto la possibilità di vedere il castello per la quale è conosciuta.
Nel pomeriggio ci siamo diretti verso un altro castello, ma questa volta ben più famoso. Abbiamo visitato il “Neuschwanstein” al quale si è ispirata la Disney per i suoi film.
Per raggiungerlo abbiamo preso la mia nemica numero uno: la funivia. Dopo un po’ di perplessità iniziali, ho affrontato le mie paure e sono salito (al ritorno sono sceso a piedi insieme al Prof e non risalirà mai più su una funivia).
L’interno del castello era veramente particolare, vi erano statue, dipinti, tendaggi meravigliosi, che non abbiamo potuto fotografare per preservarli.
La seconda sera, è difficile da dimenticare per un juventino come me. Ci siamo diretti in un pub perché c’era la finale di Coppa Italia tra Juventus-Inter, vinta dall’Inter 4-2. Per fortuna l’uomo ha inventato la birra austriaca che è stata l’unica consolazione!
L’ultimo giorno abbiamo visitato Salisburgo della quale abbiamo fatto anche una presentazione PowerPoint per il nostro ex prof di informatica Giaccone, che non ha potuto accompagnarci.
L’ultimo giorno della gita lo abbiamo passato metà sul pullman e metà a visitare Verona, della quale abbiamo visto esternamente l’Arena, la statua di Giulietta ed il famoso balcone.
Nuovamente sul pullman, ma questa volta stanchi e addormentati siamo tornati a Torino. Nonostante l’ora tarda, ricordo il piacere più grande che un italiano può avere quando torna dall’estero: la lasagna di mamma.