Sono cresciuta all’interno di una famiglia che ha cercato di trasmettermi in tutti i modi valori importanti come la bontà e l’altruismo. Essi mi sono stati trasmessi attraverso i piccoli gesti quotidiani che realizzavano i miei nonni, come offrire pasti caldi ai senzatetto, e attraverso l’oratorio. Il mio cammino da animatrice non è stato semplice, infatti c'è sempre stato un rapporto di amore e odio con l’oratorio. Un momento di difficoltà, lungo questo percorso, l’ho avuto quando i miei genitori decisero di divorziare. Non è stata un’ esperienza piacevole, in quanto ho dovuto per molto tempo prendere io la responsabilità di essere la persona matura. In quel periodo non ho partecipato frequentemente alle attività proposte dalla parrocchia, probabilmente perchè iniziavano a sorgere i primi dubbi sull’ esistenza di qualcosa più grande di noi e perchè non sopportavo che il bene mi si mostrasse davanti agli occhi in un momento di sofferenze. Nonostante ciò, questo bene esisteva e l'animazione me lo ha fatto capire ogni anno che passava. Ho animato giovani di diverse età, partendo dall’infanzia fino a raggiungere i ragazzi delle superiori. Nel 2020 ho avuto l’occasione di dare il mio contributo in due contesti diversi: all’interno dell’asilo della parrocchia e durante l’estate ragazzi. Sono state esperienze con difficoltà e privilegi diversi. Quello che mi ha colpito dei bambini è sicuramente il loro modo diretto di approcciarsi con gli altri, la semplicità delle loro relazioni. Per quanto riguarda i ragazzi più grandi, è stato difficile riuscire ad approcciare con loro, ma questo rendeva ancora più speciale il momento in cui decidevano di aprire il loro mondo. Una frase tipica che i salesiani dicono dei loro animatori è che hanno uno “stile” differente rispetto agli altri. All’inizio non capivo quale messaggio volessero trasmettere, ma tutto mi è stato più chiaro dopo il viaggio realizzato con l’ispettoria del piemonte, valle d’aosta e lituania. Centinaia di giovani riuniti insieme a pregare, giocare e crescere insieme. Giovani che hanno provato cosa significhi, in parte, l’amore e l’allegria di cui parlava tanto Don Bosco. Come accennato precedentemente nella mia presentazione personale, l’animazione è uno dei pochi elementi che porta serenità e felicità nella mia vita, mi fa sentire il cuore puro e vivo.