PCTO – GDF FOR EDUCATION (CustoMaterials)
Durante il quarto anno, l’attività di PCTO proposta è stata una simulazione di startup, inerente al programma di Diritto ed Economia svolto, in cui abbiamo trattato anche argomenti quali imprese e società, uniti a concetti di economia aziendale.
Dopo aver assistito ad alcune lezioni in cui i nostri tutors (ex dirigenti di Stellantis) hanno illustrato le funzioni aziendali e mi è stato insegnato come strutturare il conto economico – strumento grazie al quale è possibile calcolare costi e ricavi di un’impresa – suddivisi in gruppi abbiamo dovuto ideare una nostra attività d’impresa, creando (seppur sulla carta) una vera e propria startup. L’aspetto che tutte le società ideate avevano in comune era l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, tematica attuale che richiama l’attenzione di noi giovani.
L’idea sviluppata dal mio gruppo è stata quella di creare “CustoMaterials”, un progetto di vendita e personalizzazione di capi d’abbigliamento made in Italy realizzati interamente con tessuti riciclati a basso impatto ambientale. Oltre all’acquisto, abbiamo deciso di offrire la personalizzazione per permettere ai clienti di decorare i propri capi.
Visitando il sito web dedicato, è possibile comprendere appieno la nostra idea di tutela dell’ambiente, poiché dietro al nostro progetto c’è il desiderio di contrastare il fast fashion, problema in aumento negli ultimi decenni, causa di irreparabili danni ambientali e sociali.
Dopo aver ideato il progetto e creato il logo, mi sono occupata del conto economico, redatto compilando un file Excel con tutte le voci inerenti a “CustoMaterials”. Oltre al conto economico, ho realizzato il rendering del nostro locale grazie ad un programma online chiamato Artsteps.
Grazie all’aiuto del mio compagno Gabriele Longo, abbiamo realizzato un video esplicativo e infine abbiamo racchiuso l’intero concept della società all’interno di un documento scritto. Oltre a mostrare il progetto al nostro professore di Diritto e ai tutors, abbiamo avuto l’opportunità di presentare ”CustoMaterials” all’Heritage Hub, salone espositivo di Stellantis.
Questa simulazione di impresa ha contribuito a farmi sviluppare competenze di problem solving, anche grazie alla collaborazione e comunicazione con i compagni del team.
Mi sono impegnata nella ricerca di soluzioni a minimo impatto ambientale per la gestione di quest’impresa ideale: l’obiettivo non consisteva solo nella creazione di un’attività che potesse generare reddito e potenziali posti di lavoro, ma si concentrava anche sull’ulteriore significato del termine sostenibilità, ossia la responsabilità nei confronti delle risorse del nostro pianeta.
Inoltre, il progetto “CustoMaterials” ha rappresentato un primo approccio al complesso mondo del marketing, in quanto ho dovuto cercare le strategie migliori e maggiormente accattivanti per presentare i prodotti ad una potenziale clientela, individuando metodi differenti a seconda del target.
