CHI SONO

Ho riflettuto molto su cosa scrivere, in quanto non riuscivo a trovare qualcosa di particolarmente entusiasmante da poter comunicare, ma successivamente mi sono ricordata che il fine di questo blog è quello di far conoscere me stessa, le mie parti più vere e sincere. Non vi garantisco che i miei articoli saranno divertenti e che non vi annoieranno, ma sono certa che riuscirete a comprendere la mia personalità al cento per cento. Posso affermare con certezza che il mio vero e proprio cammino inizia al Maux, un luogo nel quale io e miei compagni ci siamo incontrati per la prima volta. Ognuno di noi aveva quelle paure tipiche di un bambino, ma che pensavamo di riuscire a sconfiggere come persone mature. Nonostante queste fossero tante, sono riuscita a intraprendere un percorso, che con  i suoi ostacoli e gioie, mi ha fatto intendere cosa significhi vivere la propria vita in tutte le sue sfaccettature. 

Mentirei se dicessi che sono riuscita a godermi a pieno tutte le esperienze realizzate in questi anni, in quanto in realtà ho passato la maggior parte del mio tempo con la testa rivolta sui libri con gli occhi gonfi dalle lacrime. Nonostante ciò, sono stati di particolare importanza perchè mi hanno regalato diversi insegnamenti. Sono una persona molto esigente, in primo luogo con me stessa, ma ho imparato che a volte va bene lasciare andare, che non sempre si può dare il massimo e, quando succede, bisogna trovare la forza per rialzarsi.  Altro valore di cui ho potuto fare esperienza concreta è stata l’amicizia. Mi ritengo una ragazza molto negativa, per me esistono solo il bianco e il nero, ma grazie alle mie amiche ho potuto comprendere quanto sia bello il mondo a colori, che il bene esiste. Vittoria, Beatrice e Anna mi hanno fatto capire che da sola non posso affrontare tutto e che ogni tanto posso chiedere aiuto. Mi hanno supportata e consolata nei giorni di maggiore difficoltà attraverso la loro ironia. Grazie a loro ho compreso cosa si intende per amicizia vera, quella che non trova giudizio. Sicuramente senza di esse non sarei riuscita a superare l’anno, quindi non posso fare altro che ringraziarle e cercare di essere un’amica alla loro altezza. Ho compreso, inoltre, quanto mi piaccia viaggiare. è vero che non abbiamo potuto fare molti viaggi, ma questi sono bastati per trasmettere la mia voglia di conoscere culture, lingue e spazi nuovi. 

Purtroppo tendo a scappare davanti alle difficoltà, ma questi anni difficili dominati anche da isolamenti, hanno permesso di riflettere e di inseguire il viaggio più difficile di tutti, quello dentro me stessa. Tutte le attività che vedrete in qualche modo hanno formato un parte di me e spero che vi piacciano!