Per la festa di Natale del quinto anno, insieme a una mia compagna, mi sono offerta volontaria per aiutare i professori nell'organizzazione delle attività. Per rendere la festa divertente e coinvolgente, nonostante il periodo di didattica a distanza, i professori hanno pensato di creare una escape room virtuale utilizzando la piattaforma online Genial.ly. Il nostro compito era cercare un tema e una storia guida e creare quiz ed enigmi per poter raggiungere l'obiettivo finale e risolvere il gioco.
La storia guida che abbiamo scelto raccontava di un professore che aveva perso lo spirito del Natale mentre il giocatore doveva trovare gli indizi in tutti i continenti per poter salvare la festa. In seguito ci siamo impegnate nella creazione di quiz e indovinelli spaziando tra diversi generi, dai cruciverba agli indovinelli di logica e di matematica passando per quesiti di cultura generale. Inoltre abbiamo pensato che potesse essere interessante inserire alcune curiosità riguardanti le tradizioni natalizie in tutto il mondo. Per coinvolgere anche le altre classi nella preparazione di questo progetto abbiamo chiesto agli studenti di fare una breve ricerca e di inviarci le tradizioni che più li avevano colpiti.
La parte più impegnativa e lunga dello sviluppo della escape room è stata la creazione del prodotto digitale vero e proprio. Abbiamo dovuto capire e imparare come usare le varie funzioni del programma per sfruttarle nel miglior modo possibile. Questa fase del lavoro mi ha coinvolta per diversi giorni sia per la lunghezza del percorso di gioco, sia per le diverse modifiche e correzioni apportate per rendere il prodotto più fruibile e dinamico.
Infine sono stati aggiunti dei video che introducevano e concludevano la storia del gioco e dei video di auguri di persone provenienti da diverse parti del mondo.
Qui sotto l'escape room:
Durante la festa la mia compagna e io ci siamo occupate di aiutare i gruppi in difficoltà durante i giochi fornendo ulteriori piccoli indizi per permettere loro di completare le missioni in tempo. Infatti, a metà mattinata, le classi si sono collegate su Meet con una scuola in Uganda che ci ha presentato un breve concerto natalizio e ci ha augurato buon Natale.
In conclusione, sono molto felice di aver potuto fare questa esperienza perché, nonostante l’impegno richiesto, mi ha permesso di mettermi in gioco e di esprimere la mia creatività. Inoltre ho scoperto un nuovo strumento per sviluppare presentazioni interattive e mi sono impegnata nel problem solving per trovare il modo più efficiente di creare interazioni tra gli elementi.