Non solo esperanto: una ricerca sulle lingue artificiali
Il mio elaborato tratta il tema delle lingue artificiali.
Una breve introduzione definisce il concetto di lingua e ne distingue le diverse tipologie.
Nella prima parte si sviluppa un approfondimento sulla Lingua Ignota, la prima lingua artificiale conosciuta risalente al XII secolo, e sulle lingue ausiliarie internazionali (o franche) create tra il XIX e il XX secolo. Un’attenzione particolare è dedicata alla lingua logica Lojban, una lingua artificiale grazie alla quale si poterono approfondire gli studi sull'ipotesi della relatività linguistica proposta dal linguista e antropologo Edward Sapir e dal suo allievo Benjamin Lee Whorf.
Logo della lingua Lojban
Nella seconda parte dell’elaborato sono trattate le lingue artificiali in ambito letterario e cinematografico. La prima lingua presa in esame è l’elfico sindarin creato da Tolkien per la trilogia di romanzi de Il Signore degli Anelli. La seconda lingua considerata è il klingon, inventato da Marc Okrand per l’universo cinematografico fantascientifico di Star Trek.
Galadriel, signora degli Elfi
T'kuvma', guerriero klingon
La parte finale approfondisce l’importanza degli aspetti grafici e fonetici di una lingua ad uso artistico, che devono rispecchiare le caratteristiche dei personaggi per i quali è stata creata.
Qui di seguito il mio elaborato: