In terza liceo la mia classe ha partecipato a un laboratorio proposto da Stellantis e presentato da un ex dipendente e da una dirigente del gruppo. L’attività consisteva in una simulazione di impresa. Dopo i primi incontri preliminari dove i tutor ci hanno spiegato in cosa consistesse il progetto siamo partiti con il lavoro a gruppi. Il mio gruppo di lavoro ha deciso di creare una azienda specializzata in campo medico. Ciò che ci ha spinti a voler offrire un servizio in un campo così complicato è stato il fatto di aver capito e compreso che il mercato non stava offrendo un servizio di consulenza medica erogata da specialisti attraverso delle video chiamate, naturalmente sarebbe stato qualcosa di disponibile ovunque e in qualsiasi momento. Inoltre, nel progetto sono stati presi in considerazione anche i medici tirocinanti affinché potessero iniziare ad accumulare esperienza. Difatti l’applicazione prevedeva di svolgere una consulenza dapprima con uno specializzando e poi nel caso di difficoltà si sarebbe coinvolto uno specialista. L’aspetto più reale dell’intero progetto è stato il prendere in considerazione anche tutto l’aspetto dei costi e dei ricavi. Difatti, al termine della presentazione abbiamo stilato i ricavi previsti per il primo anno, stilando così una sorta di bilancio.
Tra tutte le attività di pcto svolte a scuola, questa è stata senza dubbio la più coinvolgente. Infatti, ideare e sviluppare un progetto imprenditoriale da 0 avendo un budget e dovendo ricavarne degli utili , non è stato affatto semplice. In particolare, il momento di ricerca dell’idea migliore da sviluppare e del nome da dare all’azienda sono stati importanti e impegnativi. Questa attività ha stimolato lo spirito creativo e imprenditoriale di tutti, in particolare il mio essendo io particolarmente interessato al tema e al progetto. Per queste ragioni ho apprezzato fin da subito questo laboratorio.
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