Il terzo anno come progetto di alternanza scuola lavoro, abbiamo collaborato con Stellantis.
Le prime lezioni si sono concentrate maggiormente sulla storia e su come si è arrivati a parlare di Stellantis, sempre in questeultime ci sono stati spiegati termini tecnici che magari alcuni di noi avevano già sentito senza però comprenderne il significato.
Ci fu poi spiegato il progetto, e l’attività che saremo andati a svolgere, consisteva nel creare un servizio, una nostra piccola società che potesse portare dei benefici alla società.
Il mio gruppo decise di promuovere la Zeus Energy, ovvero localizzare dei distributori di power bank in vari punti della nostra città.
I punti scelti dopo un’accurata ricerca sul campo furono quelli con la maggior presenza di persone, come ad esempio il centro città, le stazioni, 8 Gallery al Lingotto e l’area 12 allo stadio della Juventus.
Sempre nostro compito era calcolare i guadagni che avremmo tratto da questo progetto, ma anche le perdite che avremo subito nell’acquistare i materiali che ci sarebbero serviti.
In questi cinque anni è stato il progetto migliore, ben seguito, ben spiegato e per una persona come me che dopo il diploma vorrebbe proseguire con un percorso alla facoltà di economia, è stato utile per rendersi conto come ci si comporta all’interno di un’azienda e ho imparato che la cosa fondamentale è essere una squadra, essere uniti e tenere conto anche dei compagni che ti sono vicini.
Sempre molto interessante è stato vedere come si calcolano i guadagni e le perdite, sicuramente complesso come meccanismo, però vedendo con i tuoi occhi ti rendi conto del valore del denaro, e di cosa puoi fare con una certa somma di denaro.