Quest’anno, il 29 maggio, noi studenti di quinta superiore siamo andati in visita al Centro Internazionale di Formazione dell’ILO, facente parte dell’ONU.

Siamo entrati infatti in territorio internazionale, il che ha fatto un certo effetto a tutti noi studenti che ci siamo meravigliati per la grande ricchezza culturale del luogo. Vi erano giovani provenienti da parti del mondo molto lontane tra loro che parlavano lingue diverse.

Dopo una breve introduzione di una dipendente che ci ha fatto da guida abbiamo conosciuto due ragazzi che stanno studiando in questa struttura. Il Centro è l’agenzia di formazione dell’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) e si occupa appunto di fornire formazione per vari campi lavorativi: servizi di sviluppo capacità istituzionali per i governi, organizzazioni dei datori di lavoro, organizzazioni di lavoratori e altri enti nazionali e internazionali a sostegno del Lavoro Dignitoso e lo sviluppo sostenibile.

Uno di questi ragazzi era italiano, l’altro francese ed è stato realmente affascinante e sbalorditivo come entrambi siano riusciti a presentarsi in lingua spagnola, parlando in modo perfetto, addirittura con gli accenti.  Entrambi hanno studiato molti anni all’estero, appunto in Spagna o Sud America, in Canada o ancora in Germania.

Ci hanno raccontato brevemente le loro esperienze e come sono entrati a far parte del campus. L’ILO offre infatti corsi di formazione, anche molto brevi, di qualche settimana, sui campi sopra citati e offre l’opportunità di parteciparvi a studenti di tutto il mondo.

Ha seguito poi una breve spiegazione sull’ONU: cos’è, che funzioni svolge e i suoi organi più importanti. Tuttavia questa parte riguardava concetti già studiati in classe.  

Ciò che più mi ha sorpresa è stata proprio la parte iniziale in cui sono venuta a conoscenza delle funzioni di questa struttura che gode di importanza mondiale e della quale io ignoravo completamente l’esistenza.

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