La mia scelta di indirizzo, il linguistico, non è stata casuale .Sono sempre stato attratto dalle altre culture e lingue, anche perché secondo me studiare la storia di altri paesi, la loro cultura e la loro lingua aiuta a capire più a fondo la propria. Ho scelto questa scuola perché era una delle poche che mi offriva la possibilità di studiare il cinese, che mi incuriosiva parecchio e che, nonostante negli anni si sia confermato molto difficile da imparare, non mi pento di aver scelto in quanto è stato molto interessante da studiare sia sul versante grammaticale che storico e culturale. Un altro dei motivi per il quale ho scelto il liceo linguistico è perché da la possibilità di fare molte esperienze all’ estero e, dato che una delle mie passioni più grandi è viaggiare, non ho avuto dubbi in merito. Purtroppo a causa del Covid-19 non è stato possibile intraprendere i viaggi culturali previsti come quello in Inghilterra o in Cina. Tuttavia negli ultimi due anni abbiamo avuta la possibilità di fare due brevi esperienze: la prima in Austria a Innsbruck e Salisburgo, la seconda a Parigi. Nonostante nessuno dei due viaggi coincidesse con la scelta delle lingue che ho scelto li ho trovati comunque molto interessanti e formativi, in quanto ho comunque potuto provare ad affacciarmi a culture diverse ed a parlare il più possibile con la gente del posto utilizzando molto l’inglese. Le attività che più mi hanno coinvolto sono state la visita al castello di Neuschwanstein per l’Austria e quelle al Louvre ed alla Torre Eiffel a Parigi. Penso inoltre che queste esperienze uniscano molto i ragazzi e fortificano molto anche il rapporto con i professori. Sono state dunque ciò che sicuramente mi rimarrà più impresso di questi 5 anni di liceo
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